Oggi una nostra rappresentanza di volontari presenti alla Commemorazione delle vittime della Miniera di Marcinelle, tenutasi presso il giardino commemorativo di Vicopisano. La mattina dell’8 agosto 1956, un incendio scoppiò nella miniera di carbone di Bois du Cazier a Marcinelle, in Belgio, causando la morte di 262 dei 275 minatori presenti, soffocati dai fumi tossici a oltre 970 metri di profondità. Solo 13 si salvarono. Tra le vittime, 136 erano immigrati italiani arrivati in Belgio grazie a un accordo bilaterale che prevedeva lo scambio di manodopera per carbone. Gli altri erano belgi (95) e lavoratori di altre 11 nazionalità. La tragedia è oggi ricordata come simbolo del sacrificio dei lavoratori emigrati e la miniera è diventata patrimonio UNESCO. Presenti tutte le maggiori autorità istituzionali che con toccanti parole ci hanno ricordato il sacrificio di questi minatori immigrati in Belgio con l’intento di mantenere dignitosamente le proprie famiglie trovandovi la morte. Si sono ricordate le tre vittime toscane di cui un padre di famiglia Cascinese.
Enrico Del Guasta. I figli ne tengono alta la memoria.




